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casale la sterpaia

Perchè dovresti venire a fare un’escursione a San Rossore

Camminare fa bene, se poi lo si fa su sentieri in mezzo alla natura i benefici sono amplificati.

Il trekking è un’attività fisica alla portata di tutti, le lunghe camminate sui sentieri in mezzo alla natura dove l’aria è pulita, influiscono positivamente su tutto l’organismo, con benefici per corpo e mente. 

Se non si è abituati a fare escursionismo o attività fisica, conviene procedere per gradi, partendo da percorsi facili, brevi e senza un forte dislivello, in questo caso l’ideale sono boschi o parchi naturali. 

La Toscana, terra d’arte e di storia è indubbiamente associata ai tesori artistici e culturali che essa custodisce, ma toscani sono anche alcuni paesaggi naturali di cui spesso si ignora la presenza.

Qualche esempio?

Noi siamo di parte, ma non possiamo non citare Il Parco Nazionale di San Rossore!

Come non pensare all’incanto del Parco situato tra terra, acqua e natura incontaminata?

Camminare sulle rive del lago o sui sentieri sospesi sopra la palude regala preziosi momenti di pace ed armonia, mentre si esplorano gli angoli nascosti della Riserve e si fa la conoscenza dei suoi simpatici abitanti: volpi, cerbiatti ed altre specie di animali che strappano a grandi e piccini esclamazioni di stupore e sorrisi, tra una passeggiata e l’altra.

Ora non vogliamo lasciarci travolgere dal nostro amore per il Parco San Rossore, quindi passiamo subito a raccontare i 6 benefici del trekking, che saranno una validissima motivazione per iniziare a praticare il trekking tra i sentieri della splendida Riserva.

Il trekking parte da un bellissimo principio: amare la natura in maniera profonda, smettendo di considerarla egoisticamente come il proprio giardino o campo sportivo personale.

Il trekker si considera un ospite della natura e, in quanto tale, fa di tutto per entrare in armonia con l’ambiente che lo ospita.

Fatta questa importante premessa, passiamo ad elencare i 6  benefici delle camminate all’aria aperta. 

Camminare migliora la salute Muscolo – scheletrica

Il trekking rafforza i muscoli, mentre migliora la loro elasticità.

I muscoli maggiormente coinvolti sono i glutei, i femorali, i quadricipiti, l’interno e l’esterno coscia.

In realtà, durante un’escursione sono coinvolti anche gli addominali, indispensabili per tenere una corretta postura, soprattutto sse si cammina con il classico zaino da trekking.

Inoltre, il trekking aumenta la densità minerale ossea ed è un’attività sportiva adatta anche a coloro che soffrono di artrite, dal momento che i sentieri di montagna hanno meno impatto su ginocchia, caviglie e schiena.

Ovviamente, per evitare infortuni, vi consigliamo sempre di indossare le scarpe adatte al tipo di sentiero e alle vostre esigenze specifiche.

Camminare aiuta a tenere sotto controllo il livello di zucchero nel sangue

Il trekking è molto utile per contrastare il diabete di tipo 2. 

I muscoli che lavorano intensamente richiedono un bel quantitativo di energia, che il corpo prende essenzialmente dagli zuccheri.

Questo aiuta ad abbassare il livello di zuccheri nel sangue.

Senza contare che, quando l’attività è particolarmente intensa e prolungata, dopo aver utilizzato gli zuccheri, il corpo inizia ad utilizzare i grassi, contribuendo al mantenimento di una corretta forma fisica.

Pensate che con un’ora di trekking si bruciano circa 200 Kcal!

Vista la bellezza che vi circonda, mentre passeggiate, sentirete a stento la fatica.

Migliora la capacità del cuore e dei polmoni 

Secondo alcuni studi, praticare costantemente trekking riduce la pressione di circa dieci punti.

Questo contribuisce ad abbassare il livello di trigliceridi e colesterolo. 

Questo migliora notevolmente il funzionamento del sistema cardiocircolatorio e riduce il rischio di infarti, ictus, dolori  cardiovascolari e difficoltà respiratorie.

Una buona boccata di ossigeno vi allunga la vita!

Migliora notevolmente le cosiddette soft skills 

Sapete cosa occorre per organizzare una buona escursione?

Organizzazione, capacità di coordinazione del gruppo (se si esce in gruppo), capacità di orientamento, determinazione e capacità di sopportare la stanchezza. 

Tutte cose che si apprendono praticando regolarmente trekking.

Se siete alle prime esperienze, niente panico: noi siamo pronti a fornirvi tutte le informazioni necessarie per organizzare le vostre escursioni.

Camminare migliora l’umore 

Si sa che fare attività fisica è un vero e proprio toccasana per l’umore!

Ma volete mettere quanto possano essere amplificati i benefici sull’umore di una lunga e piacevole passeggiata in mezzo alla natura incontaminata del Parco San Rossore?

Si tratta di un vero e proprio antidepressivo naturale!

Connettersi con la natura, riscoprire i colori, imparare ad ascoltare suoni che si dimenticano durante le lunghe giornate in città, permette sicuramente di ritrovare quell’oasi di pace interiore, indispensabile per tornare a meravigliarsi e riscoprire la bellezza delle cose semplici.

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