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casale la sterpaia

Storia e cultura pisane: La Regata Storica delle Repubbliche marinare

Una potenza commerciale florida: la Repubblica pisana

Pisa, uno snodo commerciale di punta delle antiche repubbliche marinare
La repubblica pisana nacque nel XI secolo. In questo periodo storico Pisa estese le proprie potenze commerciali fino ad arrivare a scontrarsi più volte con l’Emirato di Sicilia, fino a conquistare dei territori siciliani. La Repubblica di Pisa aveva anche degli alleati al suo fianco, come Genova, che le diede manforte durante la conquista dei saraceni per acquisire il controllo totale del Mar Tirreno.
Così facendo Pisa si era imposta come una delle più grandi e floride Repubbliche marinare, nonostante non affacciasse sul mare! Infatti, non molti sanno che il suo porto ergeva sulla foce dell’Arno, posizione che non determinò uno svantaggio di Pisa nei confronti delle altre Repubbliche, poiché tra il XII e il XIII secolo le sue navi controllavano gran parte del Mediterraneo occidentale ed anche centrale.
Purtroppo, l’alleanza con Genova non durò molto, nel XIII secolo infatti questa i dissapori sfociarono nella battaglia della Meloria nel 1284, che avvenne proprio nel Porto pisano e che sancì il declino della repubblica marinara di Pisa.


Il declino della repubblica e il dominio fiorentino

Data l’instabile situazione economica della Repubblica di Pisa, il 13 febbraio 1399 il signore di Pisa Gherardo Leonardo d’Appiano decise di cedere la città e anche il contado per 200.000 fiorini d’oro a Gian Galeazzo Visconti. Il controllo dei Visconti durò poco e presto Pisa fu conquistata dai mercenari Angelo Tartaglia e Muzio Attendolo Sforza che disposero l’annessione alla repubblica fiorentina.
Con l’avvento della dominazione fiorentina il declino di Pisa fu inarrestabile, iniziò un declino inarrestabile della città, i traffici commerciali furono dimezzati e costrinsero molti importanti famiglie pisane ad emigrare in Sicilia.

Una tradizione ancora viva, la regata delle repubbliche marinare

La Regata delle Antiche Repubbliche Marinare (o Palio delle Antiche Repubbliche Marinare) è una manifestazione sportiva di stampo storico, nata nel 1955 con lo scopo di rievocare le imprese e la rivalità delle più famose Repubbliche marinare italiane, ovvero: quelle di Amalfi, di Pisa, di Genova e di Venezia. Durante il Palio le Repubbliche si sfidano tra di loro quattro equipaggi remieri, uno in rappresentanza di ogni Repubblica. L’evento viene disputato ogni anno in un giorno tra la fine di maggio e l’inizio di giugno davanti il Presidente della Repubblica Italiana, si svolge ogni anno in un giorno compreso tra la fine di maggio e l’inizio di luglio, ed è ospitato a rotazione tra le città che vi partecipano. Prima della regata però, ha luogo un corteo storico, durante il quale sfilano per le vie della città vari figuranti con gli abiti antichi delle proprie repubbliche di appartenenza. Il corteo pisano rievoca alcuni episodi della storia della Repubblica Alfea; tra questi per esempio l’impresa dell’eroina Kinzica de’ Sismondi, che nel 1004 salvò la città da un attacco saraceno. Inoltre, sono presenti i vari capi che si susseguirono al governo di Pisa (i consoli, il podestà, il capitano del popolo), oltre ai soldati (sulle cui insegne compare l’aquila nera, simbolo dell’Impero), ai marinai, ai trombettieri e ai timpanisti che compongono la restante parte del corteo storico.

L’idea di creare un evento che ricordasse le vicende delle quattro potenze marinare del Medioevo nacque verso la fine degli anni Quaranta del XX secolo, per un’idea del cavaliere pisano Mirro Chiaverini da parte del cavaliere pisano Mirro Chiaverini. L’iniziativa fu accolta in maniera positiva e venne organizzato un incontro a Pisa per decidere come procedere. Dopo una serie di problemi e incomprensioni però le 4 città riuscirono a trovare un accordo e iniziarono a stabilire quelle che oggi sono le regole della regata. La prima edizione si sarebbe svolta a Pisa il 1º luglio 1956; alla presenza del Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi.

La Regata

La Regata si svolge su un percorso lungo 2 chilometri, in base alla località dove si volgerà può leggermente variare. Ogni imbarcazione che partecipa alla regata appartenente a una delle città è riconoscibile grazie ai i colori con cui viene dipinta e dalle polene, cioè le sculture di legno che si trovano sulla prua che raffigurano l’animale simbolo di ciascuna città.

Trofeo della regata storica

Per esempio, l’imbarcazione di Amalfi è azzurra con un cavallo alato, quella di Genova bianca con un drago, quella di Pisa è rossa con un’aquila (che simboleggia l’antico legame tra la Repubblica pisana e il Sacro Romano Impero) e quella di Venezia verde con un leone alato.
Chi vince riceve in premio un trofeo in oro e argento, che rappresenta un galeone a remi (come quello usato per la gara) sorretto da quattro ippocampi, con gli stemmi delle quattro Repubbliche Marinare. La vincitrice ha il diritto di tenere il trofeo per un anno, fino all’edizione successiva.

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